DUE STRADE PER CHIEDERE LA RETTIFICA DELLE TABELLE

Prima dell’approvazione, il condomino può solo tentare di convincere gli altri condomini dell’erroneità delle nuove tabelle millesimali redatte dal tecnico incaricato dall’assemblea, anche avvalendosi del parere di un altro esperto della materia. Dopo l’approvazione, invece, il condomino potrà chiedere la rettifica delle tabelle sia in assemblea, sia agendo in giudizio: dovrà dimostrare che i valori indicati nelle nuove tabelle sono la conseguenza di un errore, che può consistere anche nell’adozione di un coefficiente ingiustificato o abnorme.